The Link Quartet – live
Attivo dal 1993, il quartetto di Piacenza si è imposto a livello internazionale come punto di riferimento per il suono Hammond grazie a un’esplosiva miscela di funk, rock e soul interpretata in
maniera unica, moderna e originale.
La band, che da sempre affianca all’attività in studio un’intensa serie di concerti in giro per il mondo, ha calcato palchi prestigiosi come l’Euro Ye-Ye di Gijon in Spagna, il 100 Club di Londra, l’Our Way of Thinking di Chicago, il Club Au-go-go di Los Angeles, lo Sziget Festival di Budapest, l’Hammond Explosion di Parigi, condividendo il palco con gruppi del calibro di Manu Chao, Sharon Jones & The Dap-Kings, Charles Bradley, James Taylor Quartet, Brian Auger’s Oblivion Express, Downliners Sect, Chocolate Watch Band e Bonniwell Music Machine.
La collaborazione con etichette prestigiose come Acid Jazz (UK), Record Kicks (ITA), Hammondbeat (USA), Soundflat (GER), P-Vine (JPN), Area Pirata (ITA) e molte altre ha permesso al Link Quartet di lavorare con numerosi artisti italiani e stranieri, reinventando continuamente il proprio suono, con un occhio rivolto al futuro e uno strettamente ancorato alla lunga e prestigiosa tradizione dell’organo Hammond.
maniera unica, moderna e originale.
La band, che da sempre affianca all’attività in studio un’intensa serie di concerti in giro per il mondo, ha calcato palchi prestigiosi come l’Euro Ye-Ye di Gijon in Spagna, il 100 Club di Londra, l’Our Way of Thinking di Chicago, il Club Au-go-go di Los Angeles, lo Sziget Festival di Budapest, l’Hammond Explosion di Parigi, condividendo il palco con gruppi del calibro di Manu Chao, Sharon Jones & The Dap-Kings, Charles Bradley, James Taylor Quartet, Brian Auger’s Oblivion Express, Downliners Sect, Chocolate Watch Band e Bonniwell Music Machine.
La collaborazione con etichette prestigiose come Acid Jazz (UK), Record Kicks (ITA), Hammondbeat (USA), Soundflat (GER), P-Vine (JPN), Area Pirata (ITA) e molte altre ha permesso al Link Quartet di lavorare con numerosi artisti italiani e stranieri, reinventando continuamente il proprio suono, con un occhio rivolto al futuro e uno strettamente ancorato alla lunga e prestigiosa tradizione dell’organo Hammond.
Formazione:
Paolo Apollo Negri: organo Hammond
Renzo Bassi: basso
Marco Murtas: chitarra
Andrea Corti: batteria
Silvia Molinari: voce
Paolo Apollo Negri: organo Hammond
Renzo Bassi: basso
Marco Murtas: chitarra
Andrea Corti: batteria
Silvia Molinari: voce